Maltempo Emilia-Romagna 2023

Sezione Emergenza Emilia Romagna: gli allagamenti tra diverse abitazioni della zona colpita.

Il 16 maggio un’intensa ondata di maltempo investe l’Italia, interessando in particolar modo le Province di Bologna, Forlì-Cesena e Ravenna in Emilia-Romagna. Il Servizio Nazionale della Protezione Civile, già operativo nella Regione per rispondere all’emergenza che aveva colpito i territori emiliano-romagnoli dal 1° maggio, rafforza immediatamente l’impegno a supporto dei sistemi locali di protezione civile.

Il Comitato Operativo si riunisce in via permanente presso la sede del Dipartimento della Protezione Civile per garantire il coordinamento degli interventi delle Componenti e delle Strutture operative e assicurare il necessario raccordo con la Sala operativa regionale e le Prefetture interessate dall’emergenza.
Le attività prioritarie del Servizio Nazionale sono dirette al soccorso e all’assistenza alla popolazione, alla ricerca dei dispersi, alle attività di evacuazione e alla messa in sicurezza del territorio.

Il 23 maggio il Consiglio dei Ministri delibera l’estensione dello stato di emergenza – già dichiarato il 4 maggio a seguito del maltempo che aveva colpito le province di Reggio-Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna e Forlì-Cesena – agli eventi alluvionali che hanno nuovamente interessato l’Emilia-Romagna, includendo anche la provincia di Rimini.

Attualità

Normativa

Impegno di spesa a favore della Provincia Autonoma di Bolzano, Provincia Autonoma di Trento, Regione Abruzzo, Regione Emilia-Romagna Agenzia per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile, Regione Friuli-Venezia Giulia, Regione Lazio, Regione Liguria, Regione Lombardia, Regione Piemonte, Regione Toscana, Regione Umbria, Regione Valle d’Aosta, Regione Veneto e delle Associazioni di Volontariato organizzato di protezione civile iscritte negli elenchi territoriali per un importo complessivo di euro 4.753.171,50

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