Eruzione Stromboli 2024
Il 4 luglio sul vulcano Stromboli si è registrato un repentino incremento dell’attività vulcanica, che si era già intensificata a partire dal mese di giugno, con l’apertura di una fessura eruttiva alla base del cratere nord-orientale del vulcano e la formazione di un flusso lavico che si è propagato lungo la Sciara del Fuoco, raggiungendo la costa. A poche ore di distanza, l’evento è stato seguito da un nuovo flusso piroclastico che, scorrendo lungo la Sciara del Fuoco, si è esteso sulla superfice del mare generando un’onda di 40 cm, senza tuttavia avere alcun impatto sulle coste dell'isola.
Alla luce delle valutazioni emerse in merito a tali eventi, durante la riunione con i Centri di Competenza e la Protezione civile della Regione Siciliana, il Dipartimento della Protezione Civile ha variato il livello di allerta da arancione a rosso e disposto la fase operativa di preallarme. L’innalzamento dell’allerta ha determinato l'immediato potenziamento del sistema di monitoraggio del vulcano e del raccordo informativo tra comunità scientifica e componenti e strutture operative del Servizio nazionale.
Presso il Centro Operativo Avanzato – COA di Stromboli si è subito attivato il livello locale di protezione civile. Il Sindaco del Comune di Lipari ha disposto le prime misure precauzionali per tutelare le persone presenti sull’isola.
Il 5 luglio il Dipartimento della Protezione Civile ha convocato il Comitato Operativo con l’obiettivo di aggiornare componenti e strutture operative sullo stato di attività del vulcano e sulle prime misure messe in atto e di predisporre quanto altro previsto dal Piano nazionale di emergenza per rischio tsunami. Nel pomeriggio dello stesso giorno, si è riunita anche la Commissione Grandi Rischi per valutare la possibile evoluzione dei fenomeni.
Con Decreto del Ministro per la Protezione Civile e le Politiche del Mare, l’8 luglio, è stata firmata la mobilitazione straordinaria del Servizio nazionale a supporto della Regione Siciliana. Il provvedimento in particolare assegna al Dipartimento il coordinamento degli interventi, che sono finalizzati a predisporre quanto occorre per assicurare l’assistenza e il soccorso alle popolazioni interessate.
Il 23 luglio, alla luce delle valutazioni dei Centri di competenza e all’esito della riunione della Commissione Grandi Rischi, il Dipartimento ha disposto il passaggio di allerta dal livello rosso al livello arancione. All'esito della nuova riunione della Commissione Grandi Rischi, l'8 agosto è stato disposto il passaggio al livello di allerta giallo.
Si raccomanda comunque alle persone che vivono sull'isola o che si mettono in viaggio per raggiungerla di seguire l'evoluzione dei fenomeni in atto e di attenersi alle misure di protezione civile adottate dal Sindaco di Lipari e, più in generale, dal Sistema di protezione civile. Per avere più informazioni sul vulcano Stromboli e conoscere come comportarsi in caso di esplosione parossistica o maremoto è possibile consultare il sito della campagna nazionale sulle buone pratiche di protezione civile Io non rischio, alla pagina dedicata.
Foto: Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia
Attualità
Aggiornamento del 23 luglio
Stromboli: proseguono sull’isola le attività di monitoraggio dell’attività vulcanica
Permane il livello di allerta rossa, disposto a partire dal 4 luglio scorso
Stromboli: aggiornamento sull’attività vulcanica e sulla risposta di protezione civile
Prosegue il monitoraggio del vulcano e la sorveglianza del territorio da parte del Sistema di protezione civile
Normativa
Decreto del Ministro per la Protezione Civile e le Politiche del Mare dell'8 luglio 2024 - Dichiarazione dello stato di mobilitazione del Servizio nazionale della protezione civile in conseguenza degli eventi connessi all’attività eruttiva del vulcano Stromboli susseguitasi a partire dal mese di giugno 2024
Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 163 del 13 luglio 2024