Attività di informazione alla popolazione

Il terremoto genera un grande bisogno di informazione e conoscenza da parte dei cittadini. Sulle caratteristiche del fenomeno fisico e i suoi effetti, sui comportamenti corretti da adottare in situazioni di rischio, sulle iniziative messe in campo per superare l’emergenza. Questo bisogno si è manifestato in modo rilevante anche in occasione della sequenza sismica emiliana.

Per questo motivo il Dipartimento della Protezione Civile - d’intesa con la Regione Emilia Romagna e le amministrazioni locali e in collaborazione con le componenti del sistema di protezione civile - promuove iniziative di informazione rivolte ai cittadini delle aree colpite dal terremoto con l’obiettivo di migliorare la capacità di affrontare l’emergenza delle singole persone e delle comunità.

Tra queste, “Terremoto, parliamone insieme”, ciclo di incontri promosso da Dipartimento, Regione e Ingv che vede il confronto tra cittadini, rappresentanti delle istituzioni ed esperti sui temi legati alla sismicità. Altra importante iniziativa in corso è “Torniamo a galla”, progetto di Giunti Editore che mette a disposizione sul proprio sito internet materiali divulgativi sul rischio sismico destinati ai ragazzi e agli insegnanti delle scuole, realizzati negli anni anche in collaborazione con il Dipartimento e Ingv-Edurisk. 

Aiutare le persone coinvolte in un terremoto ad affrontare in modo consapevole l’emergenza, assumere comportamenti corretti per la riduzione dell’esposizione al rischio e interagire positivamente con l’organizzazione di protezione civile sul territorio. Sono questi gli obiettivi di “Terremoto, parliamone insieme”, ciclo di incontri che coinvolge le comunità dei territori colpiti dagli eventi del 20 e del 29 maggio in un confronto diretto con rappresentanti delle istituzioni ed esperti di rischio sismico.

L’iniziativa è promossa dal Dipartimento della Protezione Civile, la Regione Emilia Romagna e l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, in collaborazione con la Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica, il Servizio Sanitario Regionale dell’Emilia Romagna e le organizzazioni di volontariato di protezione civile presenti sul territorio.

I singoli appuntamenti, organizzati su richiesta dei Sindaci dei Comuni interessati, prevedono una durata media di circa due ore e approfondiscono temi relativi alla sismicità sia di carattere scientifico e operativo, sia legati all’impatto emotivo. L’iniziativa, infatti, mira anche a contrastare la circolazione di “leggende metropolitane” e false notizie, che compromettono la capacità delle persone coinvolte di affrontare in modo sereno e adeguato una situazione di emergenza.

Un progetto analogo a “Terremoto, parliamone insieme” è stato realizzato in occasione della sequenza sismica aquilana, nel periodo maggio-settembre 2009. Il ciclo di incontri ha coinvolto la popolazione, gruppi di insegnanti presenti nelle aree di accoglienza e nelle scuole ancora attive e, in un secondo momento, tutto il personale scolastico dei comuni colpiti dal terremoto. L’iniziativa del 2009 è stata organizzata dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e il Dipartimento della Protezione Civile, d’intesa con le Aziende Sanitarie Locali e, in alcuni casi, con il contributo di psicologi appartenenti ad associazioni sul territorio. L’esperienza è stata poi replicata nel frusinate (autunno 2009) e in forma di esercitazione congiunta con l’Agenzia di Protezione Civile della Regione Emilia Romagna nel forlivese (autunno 2011).

Sono stati in totale 32 gli incontri realizzati sul territorio:

  • San Giovanni in Persiceto (Bologna), 11 giugno
  • Pegognaga (Mantova), 12 giugno
  • Polesine (Mantova), 13 giugno
  • San Giorgio di Piano (Bologna), 13 giugno
  • Luzzara (Reggio Emilia), 14 giugno
  • Mirandola (Modena), 15 giugno
  • Castello d’Argile (Bologna), 18 giugno
  • San Giovanni in Persiceto (Bologna), 19 giugno
  • San Giorgio di Piano (Bologna), 19 giugno
  • Castello d’Argile (Bologna), 20 giugno
  • Sala Bolognese (Bologna), 21 giugno
  • Argelato (Bologna), 21 giugno
  • Galliera (Bologna), 22 giugno
  • Reggiolo (Reggio Emilia) Piazza Martiri - zona Tamburo, 25 giugno
  • Sant'Agostino (Ferrara) Tensostruttura Campo Prociv-Arci zona sportiva, via Statale a San Carlo, 25 giugno
  • Fabbrico (Reggio Emilia) Parco Cascina, via Cascina, 28 giugno
  • Crevalcore (Bologna) Biblioteca comunale - Sala Ilaria Alpi, 28 giugno
  • San Pietro in Casale (Bologna) Centro sportivo "E. Faccioli", 1° luglio
  • Rolo (Reggio Emilia) Circolo Arci bocce, 2 luglio
  • Casumaro (Ferrara) Sala polivalente parrocchiale Biblioteca "Ileana Ardizzoni", 3 luglio
  • Poggio Renatico (Ferrara), Parco 1° maggio, Via San Carlo, 4 luglio
  • Galliera (Bologna), Giardino Via Coronella, 6 luglio
  • Ravarino, (Modena), Area del Mercato, piazza Martiri della Libertà, 9 luglio
  • San Prospero (Modena), Arena Parco della Repubblica, via Chiletti, 10 luglio
  • Bondeno (Ferrara), Piazza Garibaldi, 11 luglio
  • Mirandola (Modena), Giardini pubblici, 23 luglio
  • Novi (Modena), Parco della resistenza, 23 luglio 
  • Argelato (Bologna), Teatro di Argelato, 25 luglio
  • Carpi (Modena), Area Zanichelli, 28 luglio
  • Nonantola (Modena), Parco della Pace, 29 luglio
  • Vigarano Mainarda (Ferrara), Campo sportivo, 31 luglio
  • Novellara (Reggio Emilia), Sala del Consiglio Comunale, 2 agosto