Interventi a sostegno del settore zootecnico
Per venire incontro alle esigenze degli allevatori colpiti e garantire la continuità delle loro attività, dopo la scossa del 24 agosto sono state previste specifiche forme di assistenza per gli allevatori che hanno subito danni alle abitazioni e alle aziende. Le misure proposte sono state individuate, con il Ministero delle politiche agricole e forestali e condivise con i Presidenti di Lazio, Abruzzo, Marche e Umbria.
In particolare è stato affidato alle Regioni il compito di realizzare stalle, fienili e impianti temporanei per lo stoccaggio degli alimenti. La Regione Lazio si è fatta carico di effettuare, per tutte le Regioni, la gara per la fornitura di questi materiali.
Le Regioni, inoltre, hanno provveduto, d’intesa con i sindaci, alla ricognizione dei fabbisogni per la realizzazione di Mapre - Moduli abitativi provvisori rurali - per consentire agli allevatori di non allontanarsi dalle proprie aziende. La gara per la fornitura dei Mapre è stata indetta, per tutte le Regioni colpite, dalla Regione Umbria.
Gli eventi di ottobre hanno determinato un aumento significativo del numero di aziende danneggiate che ha reso necessario estendere le forme di assistenza già previste. Per questo motivo, in attesa della consegna dei Mapre, il Dipartimento ha messo a disposizione camper allestiti dalla Croce Rossa Italiana. Inoltre il Friuli Venezia Giulia – già prima del 30 ottobre - aveva messo a disposizione degli allevatori moduli a servizio delle imprese. È stata inoltre data agli allevatori la possibilità di realizzare autonomamente le opere di urbanizzazione e posizionamento dei Mapre e dei moduli destinati alle attività.