Emergenze rischio incendi
Il territorio italiano è interamente interessato dal fenomeno degli incendi, tuttavia le regioni maggiormente esposte si concentrano nel sud e nelle isole, soprattutto nei mesi estivi, quando più facilmente si verificano le condizioni meteo favorevoli agli incendi e alla loro propagazione.
Gli incendi boschivi sono un tema importante anche in Europa, in particolare nei Paesi dell’area mediterranea che per condizioni climatiche sono maggiormente colpiti dal fenomeno.
Nell’estate del 2017, il fenomeno degli incendi boschivi e di interfaccia ha assunto una portata significativa in molte regioni del nostro Paese, impegnando massivamente i sistemi di spegnimento a terra e aerei, oltre che i sistemi locali di protezione civile a salvaguardia della popolazione e dei territori.
La situazione emergenziale, eccezionale per intensità ed estensione, ha reso anche necessaria l’attivazione del Meccanismo Europeo di Protezione civile. In particolare, su richiesta del Governo italiano, due Canadair della Repubblica Francese hanno operato a supporto dei velivoli della flotta antincendio dello Stato per concorrere alle operazioni di spegnimento dei roghi in Piemonte.
Gli incendi del 2017, che si sono prolungati fino all'inizio di novembre, sono stati analizzati con un'intensa e strutturata attività di debriefing, coordinata dal Dipartimento con l'obiettivo di esaminare i punti di forza e di debolezza delle attività di previsione, prevenzione e lotta attiva messe in campo dalle Amministrazioni regionali con il concorso di quelle statutali.
Ad aprile 2018, il Dipartimento ha inoltre promosso e costituito un Tavolo tecnico interistituzionale per il monitoraggio del settore antincendio boschivo e per la proposizione di soluzioni operative e migliorative individuate nell’attività di debriefing.
Nel Tavolo tecnico sono rappresentate sia le amministrazioni regionali – titolari della materia antincendio – sia le componenti statuali come il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, l’Arma dei Carabinieri, il Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare, il Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, oltre a una rappresentanza dei Comuni attraverso l’Anci.